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Guida di Lesina

La città di Lesina, con più di 6.300 abitanti, si trova in provincia di Foggia e prende il nome dall’omonimo lago conosciuto anche come lago Pantano.
Lesina, che al tempo dei Romani era chiamata Alexina, è sempre stata soggetta a catastrofi naturali come terremoti ed inondazioni marine, inoltre la sua popolazione è stata decimata in passato da un’epidemia di malaria.
Il borgo antico della città, con il suo Palazzo Vescovile e la splendida Cattedrale, entrambi del 1200, presenta un fascino particolare e suggestivo.
La popolazione della cittadina cominciò ad aumentare significativamente nel VII secolo, quando molti abitanti di Lucera, città distrutta dall’Imperatore Costante II, vi trovarono rifugio insieme al loro vescovo.
La pescosità delle acque del lago permise ad essi e ad altri numerosi immigrati di vivere senza alcun problema e già a quei tempi i pesci pescati erano rinomati e considerati cibo prelibato anche nelle zone circostanti.

Economia:

In passato l’economia di Lesina era basata soprattutto sulla pesca, che rimane anche oggi una delle attività principali, grazie appunto alla presenza del lago, ma alla quale si aggiunge oggi un’intensa attività turistica.
Proprio grazie a quest’ultima sono sorti tantissimi alberghi e campeggi, soprattutto nella zona al mare chiamata Marina di Lesina.

La Leggenda:
Nel 1089, durante il suo pellegrinaggio verso Monte Sant’Angelo, la contessa Matilde di Canossa, fu invitata, insieme a tutto il suo seguito di damigelle, dal conte Petrone a riposare e passare la notte nella sua dimora a Lesina e per omaggiare le sue ospiti organizzo un grande banche ricco di ogni ben di Dio, così come voleva la tradizione e come consentiva l’opulenza del luogo.
La leggenda vuole che, forse a causa della grande quantità di vino bevuto, cavalieri e paggi pensarono di concludere bene la serata giacendo insieme alle damigelle.
La contessa, non si sa come, lo venne a sapere e indignata da tutto ciò, non solo lasciò il castello assieme al suo seguito, ma punì l’oltraggio facendo assediare il luogo e facendo dare in pasto ai pesci tutti coloro che avevano mancato di rispetto alle damigelle e di riflesso anche a lei.

Luoghi d’interesse:
– Tra i luoghi d’interesse turistico va senza dubbio segnalata la Laguna di Lesina, annoverata ufficialmente tra i laghi d’Italia, le cui acque hanno una conformazione molto simile a quella del mare, nonostante in essa sfocino diversi torrenti di acqua dolce. La laguna ospita particolari specie di fauna e flora grazie a condizioni climatiche particolari, che la rendono unica nel suo genere.

Il Castello e la chiesa Santa Maria di Ripalta, una frazione del comune di Lesina, che ha origini molto antiche. Del castello risalente al XII secolo rimane la torre, in origine alta 15 metri.
La Chiesa di Santa Maria è quello che rimane di un’antica abbazia di frati benedettini.

La Cattedrale SS. Annunziata, in stile greco romanico, costruita tra il 1828 e il 1837. Essa è sorta sulle rovine di una chiesa costruita nel 1600, sempre dedicata alla SS. Annunziata, ma poi crollata con il terremoto del 1630. Al suo interno è possibile ammirare bellissimi affreschi, che narrano la vita di Gesù.

La Chiesa di San Primiano Martire, appartenente in antichità alla Confraternita del Santo Rosario.

– Suggestiva è la Croce del Campanile di San Clemente che sorge dalle acque del lago. La croce appartiene ad un antico convento costruito intorno al 1100 e poi sommerso dalle acque a causa di un maremoto.

– Interessante da visitare è anche l’ex Palazzo Vescovile dove si rifugiò il vescovo di Lucera perseguitato dall’imperatore bizantino Costante II.

Bosco Isola, duna che separa la città dal mare, è considerata un vero e proprio laboratorio botanico. La flora che vi cresce è tipica della costa adriatica ma con qualche esemplare in più, come il Cisto Clusio, piccola pianta con conformazione legnosa, che potrete ammirare solamente sul territorio di Lesina.

Eventi e Sagre:
Dal 14 al 16 maggio si svolge la festa del patrono di Lesina: San Primiano, martire cristiano di cui vennero uccisi anche i fratelli, perseguitati appunto dai Romani. Grazie ad una bolla del re Ferdinando di Aragona viene fatta seguire alla festa una sacra regata sulle acque del lago.

Il 12 agosto si tiene la bellissima Sfilata Storica in costume medievale.

Il Palio di San Rocco il giorno successivo alla sfilata, ovvero il 13 agosto.

Nell’ultima settimana di settembre si svolge invece un folcloristico e colorato avvenimento a cui non dovete mancare: la Fiera sul lago di Lesina.

Nel mese di dicembre si tiene l’importante manifestazione gastronomica”Le Anguille di Lesina” per valorizzare questo prodotto, che è anche uno dei piatti tradizionali della città.

Cucina e piatti tipici:
Il piatto tipico di questa bella cittadina non può che essere l’anguilla, cucinata in diversi modi: Anguille con i lambascioni, Anguilla arrostita, Anguille con alloro e olive, Spaghetti o linguine con il sugo d’anguilla, Minestra d’anguilla con verdure selvatiche del luogo.

 Vacanze Lesina: Appunti di Viaggio